LA MIA STORIA
1970. Avevo quattro anni.
Mio padre si esibiva con l’orchestra sul Liner Michelangelo. Volevo essere come lui, così salii sul palco. Suonai, cantai.
Fu un colpo di fulmine tra me e la musica. Continuai a suonare a casa, sui dischi live registrati dalla sua orchestra. Mi immersi nelle hit dell’epoca con la dedizione di un bambino che scopre il suo gioco preferito. Seguivo le orme di mio padre.
Poi del groove di Steve Gadd in Guilty. Di Claudio Mastracci con Sergio Caputo.
Fu così che la musica mi rapì e non mi lasciò più. Iniziai come batterista con le orchestre da ballo, poi provai a studiare jazz, ma capii in fretta che la mia strada era il pop rock. Ho avuto l’onore di suonare la batteria con grandi artisti del panorama musicale italiano. Spero di continuare a lungo a dedicarmi alla musica.
PERCHÉ HO SCELTO PASHA CYMBALS
Ho scelto Pasha dopo ben 25 anni passati con un altro storico brand.
Nel 2017 Mario Di Peco, Founder di Valmusic il distributore ufficiale Pasha, mi invitò a provare quello che al tempo, almeno in Italia, era un marchio pressoché sconosciuto.
Fui colpito dal suono e dall’alta qualità di questi piatti per batteria, dalle caratteristiche perfettamente affini al mio gusto e stile. Un impatto sonoro notevole, tuttavia bilanciato, con un ottimo e controllato sustain.
Inoltre, si sono rivelati estremamente resistenti. Non vado molto per il sottile con i piatti, e questi hanno retto benissimo.
Ancora oggi sto usando gli stessi piatti del 2017: dopo anni di concerti, sole, pioggia, viaggi per l’Italia e svariati maltrattamenti da parte mia, non hanno perso alcuna caratteristica sonora, dimostrando una robustezza ed una durata nel tempo davvero eccellenti.